Entro martedì 25 ottobre 2016, il contribuente che, dopo aver presentato regolarmente il modello 730/2016, si accorge che i dati in esso esposti sono errati o incompleti, può provvedere alla loro correzione o integrazione presentando un modello 730/2016 Integrativo ad un CAF o ad un professionista abilitato.
E’ possibile che con la correzione/integrazione del modello 730/2016 originario si realizzi:
– un maggior credito, un minor debito (correzione/integrazione a favore del contribuente) o un’imposta invariata;
– la modifica/integrazione dei soli dati del sostituto d’imposta che effettuerà il conguaglio;
– sia un maggior credito o un minor debito o un’imposta invariata sia la modifica/integrazione dei dati del sostituto d’imposta che effettuerà il conguaglio.
Non è possibile presentare il modello 730/2016 Integrativo per effettuare una correzione/integrazione del modello 730/2016 originario che comporti il sorgere di un minor credito o di un maggior debito (correzione/integrazione a favore del Fisco).